sabato 16 gennaio 2010
Una riflessione sull'agonismo spiaggia(sarebbe questo il termine più corretto). Eugenio Ucci ha aperto una discussione sul no Kill in gara. Sono fonda,mentalmente in accordo con Eugenio. Però la discussione mi sembra limitata. E' possibile che durante le gare si raccatti di tutto? E' possibile come è accaduto che su di una spessa spiaggia insistano 2,3,4 campionati provinciali? Non sarebbe giusto tutelare lo stock ittico imponendo dico ad esempio massimo 2 gare durante la stessa stagione? sapete cosa accade? tranne i momentti durante i quali sono presenti boghe, occhiate, aguglie, che non sono stanziali, poi la ricerca del pesce nella stragrande maggioranza dei casi è rivolta alle mormore. Queste potremmo definirle più o meno stanziali, nel senso che non compiono grandi migrazioni, molto spesso si spostano dal largo verso la costa e viceversa. Poi metti dico ad esemio 100 concorrenti, fortunatamente ora con una sola canna, che prelevano pesce adulto ma anche novellame..passa il tempo e il pesce adulto se ne prende sempre meno (ovvio abbiamo svuotato più o meni il fondo), poi anche la taglia del epsce adulto inizia a diminuire, si passa al pesce di piccola taglia, ancora più semplice da catturare, poi anche questo inizia a latitare. Fai un conto approssimativo e ti accorgi che su quella spiaggia negli ultimi due anni si sono disputate 15, 20 gare!! Ricordo un campionato a Box a Fondi- Capratica. la mia squadra arrivò seconda con 360 pesci circa!!! No non va bene, prima del no Kill le gare vanno assolutamente regolamentate e magari all'intereno della regolamentazione inserire il no Kill. Mimmo Marfè appassionatissimo di pesca ma anche del mare e di chi in esso vive.
Annesso al servizio ho pubblicato la cattura di una piccola spigola poi rilasciata. Non so se è esattamente quella in foto ma a livello di taglia siamo là. la documentazione della cattura e del rilascio è visionabile su you tube tra i video di Mini Mad Black all'epoca Danilo Colantuono.
non so indicarvi come inviare le vostre opinioni ma potete indirizzare i vostri pareri a mimmomarfe@fastwebnet.it . Le più interessanti, favorevoli o contrarie saranne pubblicate
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buona sera a tutti,quello che dici è giustissimo,è talmente palese che mi sorge spontaneo pensare:"Ma come è possibile che chi di dovere non se ne accorge o meglio,fa FINTA di non vedere per non avere ulteriori pensieri,se così li vogliamo definire,di logistica o quel che sia".Dato che quest'anno sarà il mi primo anno da agonista posso solo sperare e appoggiare chi come mimmo si impegna per preservare il nostro habitat naturale,ovvero il mare,lì dove tutti noi appassionati ci sentiamo liberi e forse l'unico momento in cui ci ritroviamo davvero faccia a faccia con la natura,dato che la maggior parte del tempo la passiamo nelle frenetiche e caotiche città.un bocca al lupo alla rivista e mi fa davvero piacere che mimmo marfè abbia ritrovato l'entusiasmo perso e che finalmente ci sia una rivista fatta da giornalisti davvero competenti.p.s complimenti a danilo per l'ottima campagna che sta facendo di catch e release.un bacio a tutti.Biagio Morra.
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